Legge su autodeterminazione pericolosa per le donne
Fin dalla sua fondazione, l’Associazione Iniziativa di protezione si impegna per il benessere di bambini e adolescenti. Cosa significhi benessere del fanciullo, lo dice l’articolo 3 della Convenzione ONU sui diritti dell’infanzia e dell’adolescenza, che la Svizzera ha ratificato nel 1997 e posto in vigore nel marzo di quello stesso anno. La citata convenzione afferma testualmente: «In tutte le decisioni relative ai fanciulli, di competenza delle istituzioni pubbliche o private di assistenza sociale, dei tribunali, delle autorità amministrative o degli organi legislativi, l’interesse superiore del fanciullo deve essere una considerazione preminente.»
Rapporto da Berna
Fin dalla sua fondazione, l’Associazione Iniziativa di protezione si impegna per il benessere di bambini e adolescenti. Cosa significhi benessere del fanciullo, lo dice l’articolo 3 della Convenzione ONU sui diritti dell’infanzia e dell’adolescenza, che la Svizzera ha ratificato nel 1997 e posto in vigore nel marzo di quello stesso anno. La citata convenzione afferma testualmente: «In tutte le decisioni relative ai fanciulli, di competenza delle istituzioni pubbliche o private di assistenza sociale, dei tribunali, delle autorità amministrative o degli organi legislativi, l’interesse superiore del fanciullo deve essere una considerazione preminente.»
Propaganda politica in asilo nido lucernese
Sempre più spesso, i libri illustrati per bambini relegano in secondo piano la famiglia naturale preferendovi i modelli di «famiglia» alternativi e ideologici della «diversità» caldeggiati dalla propaganda transgender. In un asilo nido di Lucerna, un padre di famiglia scopre persino informazioni sui metodi di inseminazione artificiale e sulla maternità surrogata, che è vietata in Svizzera. Indignato per quanto scoperto, si rivolge all’Associazione Iniziativa di protezione.
Lotta coraggiosa contro le mutilazioni transgender su minori
Negli Stati Uniti impazza l’ideologia transgender. Le vittime sono spesso adolescenti ai quali viene reso fin troppo facile l’accesso alla chirurgia per il cambio di sesso, a volte anche a insaputa dei genitori. Medici critici lanciano l’allarme e parlano di mutilazione di adolescenti.
L’educazione sessuale troppo presto favorisce gli abusi
I propagandisti della sessualizzazione precoce agiscono senza alcuna base scientifica, sostiene il Prof. Dr. Jakob Pastötter. Il rinomato sessuologo contesta l’idea che i bambini siano «esseri sessuali dalla nascita», un’affermazione che, secondo lui, spianerebbe la strada agli abusi sui minori.
Rapporto da Berna
Lobbisti LGBTQ+ che insegnano educazione sessuale ai bambini? No grazie!
Nemo, una strega e il «terzo sesso»
Il cantante svizzero Nemo, fino a poco tempo fa noto solo ad una ristretta cerchia di insider, ha vinto l’Eurovision Song Contest presentandosi come soggetto «non binario».
Genitori chiamati a opporsi per il bene dei loro figli: un programma
Lo storico e pubblicista belga Prof. Dr. David Engels lotta contro la perdita delle libertà e della democrazia. Nelle sue opere mette in guardia dal dominio totalitario esercitato da una classe globale che non fonda il suo potere né su Dio, né sul popolo e traccia linee d’azione per opporvisi.
Anche i criminali frequentano i canali social!
I bambini sono spesso attivi nei canali social già in giovane età. Non solo vengono a contatto con contenuti problematici, ma corrono anche il rischio di essere adescati da adulti sconosciuti. Due tragici casi evidenziano i pericoli in agguato nel mondo dei social media.
Il pubblico ministero indaga su due responsabili di un’associazione LGBT.
Ricerche condotte dal TagesAnzeiger svelano che l’associazione attiva nella Svizzera orientale «Sozialwerk.LGBT+» è un focolaio per incontri sessuali tra operatori adulti e giovani e comportamenti moralmente riprovevoli oltre che abusivi.
Sessualizzazione precoce nelle scuole dell’infanzia grigiones: L’Associazione Iniziativa di protezione mette in allerta i genitori
Provate a immaginare: un bambino in età prescolare torna a casa turbato e, fra un singhiozzo e l’altro, racconta ai suoi genitori di non volere più andare all’asilo. «Cosa è successo?», chiedono i genitori. «Oggi è arrivata una signora che ha raccontato una storia di bambini dell’asilo tutti nudi, e ci ha fatto vedere delle foto», risponde il bambino.
No alla sessualizzazione precoce nella scuola materna – Sì alle lezioni di prevenzione da parte della polizia
Nel mio ultimo rapporto da Berna avevo tematizzato la crescente digitalizzazione precoce dei nostri giovani e mi chiedevo se ciò costituisse un pericolo.