
La rivendicazione di un politico tedesco: «Si proibisca la pedagogia sessuale negli asili nido!»

In un rimarchevole discorso un politico tedesco esponente dell’AfD è intervenuto a proposito di un grosso scandalo di abusi sessuali prodottosi nella pittoresca città di Lünen, nel Nordreno-Vestfalia, parlando del legame fra sessualizzazione precoce e abusi sessuali. L’Associazione Iniziativa di protezione nutre la speranza che un analogo atteggiamento critico nei confronti della sessualizzazione precoce faccia presto breccia anche nei parlamenti cantonali svizzeri.
Il 7 luglio 2025, il sindaco Kleine-Frauns della città tedesca di Lünen annuncia che non si sarebbe più candidato a seguito dello scandalo di abusi che ha travolto il suo vice di lunga data Daniel Wolski, presidente dei giovani socialisti della SPD (Jusos), reo di avere abusato sessualmente di minori, anche pagandoli. Wolski adescava adolescenti via chat al fine di ottenere immagini di nudo e rapporti sessuali. Sui suoi supporti digitali erano stati rinvenuti foto e video pornografici di bambini e adolescenti. Dopo una completa confessione, il 14 maggio 2024 Wolski era stato condannato a tre anni e mezzo di reclusione.
Sessualizzazione precoce e abuso sessuale
Il deputato Zacharias Schalley reagisce all’arresto del vice sindaco dell’SPD con un incisivo discorso1 al Landtag del Nordreno-Vestfalia, accusando la SPD di «perseguire da anni una politica che asseconda questi animali» aggiungendo che «la sessualizzazione precoce è divenuta una dottrina di stato». Critica anche gli standard dell’OMS, che definiscono i bebè «esseri sessuali» che «dovrebbero masturbarsi già in tenera età». Negli asili nido verrebbero introdotti «concetti sessuali anomali», tra l’altro con l’allestimento di «spazi per i giochi del dottore», dove avverrebbero persino «pratiche orali sugli organi genitali».
Stando a Schalley, a Burscheid, nel Nordreno-Vestfalia, sarebbero state distribuite «tabelle dei toccamenti» sulle quali i bambini dovrebbero indicare dove e da chi vogliono essere «toccati nelle parti intime».
«Sradicate gli standard dell’OMS!»
I bambini potevano anche crociare una casella per indicare se volevano essere toccati dall’educatore o dallo zio sul «pene o la vagina». Considera peraltro irrealistica l’affermazione secondo la quale i bambini, a tutti gli effetti facilmente manipolabili, potrebbero dire «no». Fa poi riferimento a una citazione dell’ex cancelliere tedesco SPD Olaf Scholz sul fatto di «conquistare la sovranità sull’educazione dei bambini già dalla culla».
Il deputato Schalley critica fortemente gli attivisti trans che organizzano incontri di lettura per bambini con drag queen. «Se i bambini imparano in un libro per bambini gender che è bello provare ‹del formicolio nella vulva›, il bambino troverà poi molto difficile resistere ad un abuso.
«smettere di assecondare le cerchie pedofile»
Alla fine del suo discorso, Schalley invita i deputati dell’SPD e tutti gli altri politici a «porre fine a questo andazzo malato» e a «smettere di assecondare le cerchie pedofile», terminando infine con un appello: «Sradicate gli standard dell’OMS, vietate la pedagogia sessuale negli asili nido e fermate la propaganda trans».
1 Discorso: trovate qui il video del forte intervento (in tedesco): www.schutzinitiative.ch/medien/videos/