«Mi pento e voglio tornare ad essere donna!»

Sophie Griebel, Contatto: sophie-benjamesgriebel.com/transgender

Col senno di poi, Sophie Griebel, 29, si rammarica di aver voluto cambiare sesso e ha nel frattempo fatto il possibile per annullare gli effetti degli interventi cui si è sottoposta. Ora mette in guardia genitori e insegnanti. L’Associazione Iniziativa di protezione ha chiesto a Sophie Griebel di parlare della sua esperienza.

INIZIATIVA DI PROTEZIONE – ATTUALITÀ:
È giusto tematizzare il cambiamento di genere negli asili nido e nelle scuole dell’infanzia ed elementari?

Sophie Griebel:
No. Gli istituti educativi in buona parte già non assolvono il loro mandato; perciò, non dovrebbero nemmeno avere il permesso di interferire nella sfera intima, e dunque privata, dei minori. I bambini hanno il diritto di sviluppare liberamente la loro sessualità senza essere influenzati da insegnanti che trasmettono loro la loro visione di come dovrebbero stare le cose! Altrimenti, gli insegnanti prima o poi finirebbero per trasmettere ai bambini anche le loro fantasie sessuali. Dove porterebbe tutto questo? Chiunque dice che un insegnante non farebbe mai nulla del genere dovrebbe togliersi le fette di salame dagli occhi! Per fermare tutto questo, i genitori devono reagire e difendere i loro figli. E lo devono fare anche gli insegnanti che non hanno ancora perso il senno. Invadere quest’area, la più sensibile di ogni bambino, è un crimine e non ha nulla a che vedere con i compiti educativi!

INIZIATIVA DI PROTEZIONE – ATTUALITÀ:
L’educazione sessuale «moderna» dice che il «cambiamento di genere» non è problematico. Qual è la sua esperienza?

Sophie Griebel:
Anzitutto, non è possibile effettuare veri cambiamenti di sesso, perché, nonostante gli interventi chirurgici, la costituzione corporea rimane sostanzialmente la stessa. Purtroppo, molte persone sono diventate così arroganti da credere di poter comandare sulla natura. La condizione transgender, tuttavia, non è naturale, è un costrutto del tutto artificiale. E testimonia della povertà di spirito di coloro che credono di essere più potenti del Creato. Molte persone hanno perso il rispetto per la natura e il Creato. L’educazione sessuale moderna non è altro che un attacco frontale all’innocenza dei bambini e rappresenta, infatti, un veicolo per controllare agevolmente i bambini e trasformarli in schiavi fino a quando, come ogni persona trans, vendono la loro identità, e quindi la loro vita, ad altri!

INIZIATIVA DI PROTEZIONE – ATTUALITÀ:
L’ideologia gender vuole insegnare ai bambini che i concetti di «maschio» e «femmina» sono solo due fra molte varianti possibili di genere. Cosa ne pensa?

Sophie Griebel:
Una madre un giorno mi disse che suo figlio era tornato da scuola in preda alla confusione. Diceva che in fondo si sentiva a suo agio nel suo corpo e di non avere la sensazione di essere nel corpo sbagliato. La madre era scioccata, poiché non era avvenuto nulla in casa che potesse dare adito a una simile affermazione. Il figlio riferì che un docente gli aveva dato a intendere di avere visto in lui i segnali di un comportamento transessuale. La madre reagì iscrivendo prontamente suo figlio a una scuola privata.